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cos’è il revenge porn?

Il revenge porn è un reato previsto dall’art 612-ter del codice penale e consiste nella diffusione in rete di immagini sessualmente esplicite, senza il consenso della persona raffigurata.

La vittima è solitamente una donna, mentre il reato viene realizzato spesso dagli ex partner mediante la diffusione di video o immagini.

La Cassazione (n. 14927/2023) ha precisato che il reato in questione sussiste anche quando sono condivise altre parti erogene del corpo umano in condizioni e contesti tali da evocarne la sessualità.

Se sei vittima di Revenge Porn, occorre agire il più rapidamente possibile per prevenire ulteriori conseguenze.

consigli

  • Contatta immediatamente il social network: nella maggior parte dei casi, lo staff è molto veloce a eliminare le immagini e a sospendere l’account della persona che ha postato le immagini. Se ciò non basta, contatta l’avvocato per chiedere un supporto.

  • Per denunciare l’accaduto all’autorità giudiziaria, puoi rivolgerti all’avvocato penalista. Raccogli le prove del reato, quali screenshot con tutte le immagini dei post, i commenti, i messaggi ricevuti, realizzando un vero e proprio report.

  • Valuta col tuo avvocato se sia opportuno rivolgersi ad un esperto informatico o un’agenzia specializzata per la rimozione delle immagini.

  • Non vergognarti, chiedi aiuto! Molte donne vittime di questo reato hanno purtroppo riportato sintomi di disturbo da stress post-traumatico, ansia, depressione, pensieri suicidiari. Potresti aver bisogno di un supporto psicologico.

cosa dice la legge in italia?

LA LEGGE

Legge 19 luglio 2019, n. 69 (nota come “Codice Rosso”)
La legge Codice Rosso (Legge 69/2019) è stata introdotta per combattere i crimini contro le donne, tra cui il fenomeno del revenge porn.

L’art 612-ter c.p. è rubricato “diffusione illecita di immagini o video sessualmente espliciti”.

Il reato di revenge porn punisce chiunque, dopo averli realizzati o sottratti, invia, consegna, cede, pubblica o diffonde immagini o video a contenuto sessualmente esplicito, destinati a rimanere privati, senza il consenso delle persone rappresentate al fine di recare loro un danno.


LA pena

La pena prevista per il reato di revenge porn è la reclusione da uno a sei anni e la multa da euro 5.000 a euro 15.000.

La pena prevista è inoltre aumentata se i fatti sono commessi dal coniuge, anche separato o divorziato, o da persona che è o è stata legata da relazione affettiva alla persona offesa oppure se i fatti sono commessi attraverso strumenti informatici o telematici.

La pena è infine aumentata se i fatti sono commessi in danno di persona in condizione di inferiorità fisica o psichica o in danno di una donna in stato di gravidanza.

Tale reato può inoltre comportare l’applicazione di una misura cautelare già in fase di indagini preliminari. È infatti possibile che il P.M., nel caso in cui sussistano gravi indizi di colpevolezza ed una tra le esigenze cautelari previste dal codice, possa chiedere al G.I.P. l’applicazione di una misura cautelare.

Nei casi più gravi non sono escluse misure quali gli arresti domiciliari o la custodia cautelare in carcere.

come denunciare

Il reato previsto dall’art 612 ter è punito a querela della persona offesa. Il termine per la proposizione della querela è di sei mesi. Scaduto questo termine non sarà più possibile chiedere la punizione del colpevole.

In alcune ipotesi tuttavia si procede d’ufficio, pertanto la querela non sarà necessaria. Ciò significa che a seguito della segnalazione di un tuo amico o a seguito della presentazione di una denuncia, il procedimento penale a carico di chi ha diffuso le immagini inizierebbe comunque.

Associazioni e numeri utili:

1522

Il Numero Antiviolenza e Stalking 1522 è un servizio pubblico promosso dal Dipartimento per le Pari Opportunità, attivo 24 ore su 24, che offre assistenza alle vittime di violenza e stalking.

Le operatrici forniscono supporto immediato e informazioni sui centri antiviolenza e i servizi di assistenza disponibili sul territorio nazionale.

Polizia Postale

Se sei vittima di revenge porn, non restare in silenzio: denunciare è il primo passo per riprendere il controllo.

Rivolgiti subito alla Polizia Postale, loro possono aiutarti. Trova l’ufficio più vicino a te consultando l’elenco ufficiale: Commissariato di P.S. Online.

Telefono Rosa

L'Associazione nazionale Volontarie del Telefono Rosa offre supporto alle donne vittime di violenza e maltrattamenti.

È un centralino Nazionale attivo h24, 7 giorni su 7, che puoi contattare chiamando il numero 06.37.51.82.82 o scrivendo un’email all’indirizzo info@telefonorosa.it.

PermessoNegato

PermessoNegato è un'associazione nata per offrire supporto alle vittime di diffusione non consensuale di materiale intimo e violenza online. 

Puoi contattarli tramite la loro help-line gratuita: info@permessonegato.it.

StopNCII.org

StopNCII.org è un progetto gestito da Revenge Porn Helpline che offre uno strumento preventivo per impedire la diffusione di immagini intime specifiche online.

Crea un codice unico per le tue foto intime e se qualcuno prova a pubblicarle, il sistema le riconosce e le blocca.

Puoi chiedere il loro aiutato, raccontando il tuo caso sulla pagina dedicata.

non una di meno

Il movimento femminista e transfemminista Non Una Di Meno si batte contro ogni forma di violenza di genere, contro tutte le facce che assume il patriarcato nella società in cui viviamo.

Puoi contattarlo scrivendo un’email all’indirizzo nonunadimeno@gmail.com