All’epoca stavo con un ragazzo da qualche anno, ma da tempo avevo dei dubbi sul mio orientamento sessuale. Dopo mesi di ‘confusione’ ho deciso di parlargliene e fare coming out: ero lesbica. Il mio ex ragazzo non la prese bene, lo vide come un affronto personale, ci lasciammo molto male e non rispose a nessuno dei miei messaggi anche mesi dopo la rottura. Qualche tempo dopo ho iniziato a ricevere sui social messaggi da account sconosciuti, pieni di insulti e minacce riguardo al mio orientamento sessuale. All'inizio pensavo fosse solo qualche idiota, finché un mio amico non mi ha mandato degli screenshot presi da un gruppo Telegram: il mio ex aveva condiviso delle foto intime che gli avevo mandato durante la nostra relazione, con tanto di commenti offensivi sulla mia sessualità.

Mi sono chiusa in camera per giorni, non riuscivo ad affrontare nessuno. Alla fine ho trovato il coraggio di parlarne prima coi miei genitori, che mi hanno subito supportata, e poi ho sporto denuncia. Oggi posso dire che, nonostante tutto, mi sento più forte e fiera di quello che sono diventata. Racconto questa storia perché nessuno dovrebbe vergognarsi di essersi fidato di qualcuno che poi ne ha approfittato.